Mal d'Egitto

Scioperi in Egitto

« Older   Newer »
  Share  
edenrose
view post Posted on 5/4/2008, 18:40 by: edenrose




EGITTO/ DOMANI GIORNATA DI DISOBBEDIENZA CIVILE - FOCUS
Ong chiedono mobilitazione a sostegno operai di Mahalla El Kubra


Il Cairo, 5 apr. (Apcom) - E' previsto per domani un nuovo sciopero generale dei lavoratori di Mahalla El Kubra, il maggiore complesso di filatura e tessitura del Nord Africa e del Medio Oriente, più volte protagonisti nel biennio 2006-2007 e all'inizio di quest'anno di iniziative di protesta. A sostegno dei 27.000 lavoratori della fabbrica - che rivendicano migliori condizioni salariali - sindacati e organizzazioni per la difesa dei diritti dei cittadini si stanno mobilitando dall'inizio di aprile, affinché lo sciopero assuma il valore e le dimensioni di una giornata di disobbedienza civile nei confronti delle autorità.
Nel frattempo, secondo quanto denunciato dagli stessi dipendenti del cotonificio nei giorni scorsi, da giovedì ingenti forze di sicurezza sono schierate intorno al complesso industriale in previsione delle agitazioni di domani.
Minacciosi i venti che tirano dal ministero degli Interni: lo stesso titolare, Habib Al Adly, ha fatto sapere che intende rispondere adeguatamente a qualsiasi tentativo di istigare "attività criminali".
Lo sciopero - che, a giudicare dal serrato tam-tam su internet di queste ore, potrebbe coinvolgere anche atenei universitari e istituti scolastici, attività commerciali, trasporti pubblici - non sarà tuttavia sostenuto dalla Fratellanza musulmana, il maggiore movimento politico di opposizione al regime del presidente Hosni Mubarak.
I Fratelli, infatti, in un primo momento schierati a difesa del diritto degli egiziani a scioperare, hanno preso le distanze da quella che viene definita "un'azione specifica di uno specifico gruppo", secondo quanto dichiarato dalla Guida suprema Mohammed Mahdi Akef.
E' probabile che la forte repressione in atto contro la Fratellanza a pochi giorni dalle elezioni amministrative dell'8 aprile - riferiscono gli osservatori - abbia spinto i vertici del movimento a evitare ulteriori occasioni di conflitto con il governo.
Quanto ai contenuti della protesta, nei messaggi pro-mobilitazione diffusi via posta elettronica e sms i motivi per i quali gli egiziani dovrebbero scioperare sono molteplici: inflazione galoppante, inefficienza del sistema sanitario e del settore scolastico, lotta alla corruzione, all'uso della tortura da parte della polizia, alle disparità sociali, al condizionamento del sistema giudiziario da parte di quello esecutivo.
Ai cittadini viene chiesto di non andare al lavoro, non fare acquisti, indossare abiti neri ed esporre la bandiera egiziana in segno di sostegno agli operai di Mahalla.

fonte: alice notizie

Edited by hayaty - 6/4/2008, 00:22
 
Top
22 replies since 17/2/2007, 17:13   1297 views
  Share