Mal d'Egitto

Il libro "La mia ragazza del Cairo", Romanzo/testimonianza del nostro utente Alessandro Babini

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Minea 313
view post Posted on 17/12/2008, 12:12




La mia ragazza del Cairo






Video di presentazione del libro

(Le canzoni del video sono nell'ordine: "Amarain" Amr Diab, "Elly beny w benak Amr Diab, "Ana ayesh" Amr Diab, "Fakerny Naseetak" Fadel Shaker, "Allah la ye7remny menak" Amr Diab, "Sacrifice" Lisa Gerrard & Pieter Bourke.)


306 pagine |Editori Giraldi | Anno di pubblicazione: 2008

Prezzo di copertina: 14,50 Euro

Genere: Romanzi e Letterature

La prefazione è curata da Michelle Raghdee Nouri, autrice del libro "La ragazza di Baghdad".



Edited by Minea 313 - 18/5/2009, 16:18
 
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melasf
view post Posted on 18/12/2008, 14:03




CITAZIONE (carol69 @ 18/12/2008, 10:26)
e`da tempo che cerco il libro di la mia ragazza del cairo..ma essendo che ho girato diverse librerie sensa successo...

:ffii.gif: carol... io ci avevo provato a ordinarlo tramite internet ma sto pacchetto in ufficio non è mai arrivato -_-

maalesh ricominceremo a cercarlo nel prossimo shopping!

ciao ciao

Edited by hayaty - 18/5/2009, 16:30
 
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alex000025
view post Posted on 19/12/2008, 00:08




Buonasera a tutti,
sono Alessandro, l'autore del libro "La mia ragazza del Cairo".
Innanzitutto vorrei fare i miei complimenti ai moderatori di questo bel forum, che ogni tanto frequento con interesse, insieme all'altro "Habibi" di Finny: costituiscono una parte importante di ciò che di bello si può fare con internet...forniscono informazioni sempre interessanti e funzionano da punto d'incontro per persone con gli stessi interessi o esperienze.
Ho deciso di scrivere questo messaggio perchè ho letto in questa sezione che alcune persone lo hanno richiesto senza successo, e di questo mi spiace molto, mi scuso con tutti. Devo pero' dire che siamo ancora all'inizio della distribuzione e il libro è ancora in carico al distributore (CDA) che ne sta dando un po' per volta. A Bologna, la mia città, si possono trovare le prime copie da Feltrinelli o Mondadori...oppure in alcune catene della grande distribuzione, come la Expert.
Chi lo volesse acquistare e non fosse di Bologna, può farlo online su diversi siti, anche se i tempi potrebbero essere un pò lunghi, dato che è ancora in fase iniziale di distribuzione...oppure puo' richiederlo in libreria, ve lo faranno arrivare.
Alcuni siti che lo vendono sono ad esempio questi:

http://www.libreriauniversitaria.it/mia-ra...o/9788861552098
http://www.webster.it/libri-mia_ragazza_ca...88861552098.htm
http://www.bol.it/libri/scheda/ea978886155209.html
http://www.ibs.it/code/9788861552098/babin...agazza-del.html
http://libri.dvd.it/narrativa-italiana/la-...lio/id-1379813/
http://libri.factotus.it/narrativa-italian...lio/id-1379813/
http://multiplayer.com/comics-books/libri/...-del-cairo.html

oppure potete anche ordinarlo direttamente alla casa editrice richiedendolo in contrassegno mandando una mail all'indirizzo:

[email protected]

Comunque a breve dovebbe arrivare anche a Roma e a Milano nella catena distributiva che vi ho citato sopra, che so ha acquistato diverse copie dall'editore, magari vi farò sapere quando arriveranno.
Spero riusciate a trovare presto il libro e soprattutto che vi piaccia. E' un libro semplice, giovanile, ma che credo possa essere interessante perchè tratto da una storia vera quindi che rispecchia diversi aspetti tipici della società araba e in particolare, egiziana. La prefazione è della scrittrice-giornalista Michelle Nouri, autrice del libro "La ragazza di Baghdad".
Potete trovare una video anteprima su youtube all'indirizzo:

http://it.youtube.com/watch?v=Y7fMrO_vLKo

Grazie e spero di risentirvi presto.
Alessandro






 
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carol69
view post Posted on 19/12/2008, 07:22




grazie di cuore!!!! in anteprima l`autore del libro.
spero di trovarlo presto
baci
 
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GAMILA27
view post Posted on 6/2/2009, 21:20








Salve sono gamila27, moderatrice del forum Habibi innamorasi in Egitto, volevo segnare il libro scritto da Alessandro Babini, che anche un vostro iscritto.



Dopo aver letto con attenzione il libro di Alessandro, mi sento di dover scrivere due righe in proposito e soprattutto di fare i miei più vivi complimenti all’autore.
L’ho letto con un certo interesse, e trovo che sia un libro interessante ma soprattutto reale, vero…
Descrive, esattamente la società egiziana, con tutta la sua misoginia e falsità.
Una società, sospesa fra il passato ed il futuro. Dove purtroppo l’islamizzazione della societa sono oggi ancora più evidenti.
Egli descrive, i luoghi del Cairo in maniera così dettagliata e deliziosa che sembra di camminare per le strade del Cairo. Sentire i profumi delle spezie, dei forni che sfornano pane caldo, che viene venduto sulle strade, i mercati colorati di verdure, con i contadini che vengono dalle campagne vendendo le loro mercanzie.
Descrive il traffico, di questa caotica citta, con i suoi improbabili taxi ed i suoi conducenti, con i carretti con i muli che, sulla sopraelevata cairota, camminano vicino alle macchine. Le migliaia di persone che popolano le strade di questa città, ma anche quei luoghi , descritti anche da Nagib Maghuz nei suoi splendidi libri, Khan el-Khalili, piazza Talat Harb… Sono rimasta molto colpita dalla descrizione della gita sul nilo, quando descrive questo fiume immenso che sembra il mare con il sole che spronfoda nelle sue acque, con le ammawak(case galleggianti), così ben descritte da Mahfuz nel libro Chiacchere sul Nilo, il languore del fiume che scorre e la compagnia di questa ragazza così particolare e così dolce Marwa.
Sicuramente, Marwa usa un modo, per poter fuggire che può essere discutibile, ma chi siamo noi per giudicare? Molti uomini egiziani in locaità turistiche dell’Egitto non fanno lo stesso, con l’aggravante della richiesta di soldi?

Mi piace molto la figura di Marwa è una ragazza dei nostri tempi che cerca di fuggire da una società antica, anzi arcaica dove la religione è un pretesto, per controllare i comportamenti delle persone. Capisco questa sua voglia di avadere, anche se usa secondo me un metodo sbagliato. Non mi sento di giudicarla questa ragazza che, cerca di fuggire da una societa che non potrà e non vorrà mai capirla.
Una società che non si sforza, minimente di capire i suoi giovani, che condanna come immorale anche un semplice gesto affettuoso come tenersi la mano o scambiarsi un semplice bacio.
Io sono solidale, con Marwa una ragazza, una ragazza che vorrebbe esprimere il suo io ma non può perchè legata a regole sociali, culturali e religiosa...l'unico modo che ha e di offrirsi in sposa tentando un uomo con comportamenti che forse una ragazza occidentale non si sognerebbe neppure di utilizzare, ma per lei l'unico modo per andarsene e sposarsi....e tenta.
Marwa, ragazza dai dolci occhi e tanta tristezza nel cuore..che non essere se stessa e sicuramente naviga verso l'infelicità

Capisco che il libro è romanzato, che per ovvi motivi nasconde forse un la realtà del rapporto fra Alessandro e Marwa, cioè la storia vera.


Non condivido il pensiero di chi ha letto il libro e lo giudica forte, che descrive realtà inesistenti, il libro è uno spaccato sincero della società egiziana. magari ne scrivessero di più.
Magari, in Egitto arrivasse un ventata di novità, che fosse veramente una repubblica araba solcialista è laica, come viene descritta nei libri di geografia e come era ai tempi di nasser, dove il benessere c'era per tutti.


gamila27


 
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marrossoforever
view post Posted on 25/3/2009, 22:39




Ottimo resoconto Gamila, ho comprato il libro e già in autobus al ritorno verso casa me ne sono ...divorata una bella fetta!è proprio avvincente e vero specchio dei nostri tempi, mi piace tantissimo il modo di scrivere come in chat, è molto immediato e trasmette le sensazioni in tempo reale....corro a...finirlo
 
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carol69
view post Posted on 15/5/2009, 12:14




vi ricordate il libro...LA MIA RAGAZZA DEL CAIRO finalmente dopo tanto attendere e dopo mille peripezie per averlo.me lo sono gustato e letto in 2 giorni...lo trovo bellissimo come libro e faccio i miei complimenti al autore.. :baciotti:
 
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carol69
view post Posted on 18/5/2009, 12:15




nel nostro raduno di bologna abbiamo avuto l`onore di conoscere l`autore del libro " la mia ragazza del cairo"






e gentilmente regalato con dedica hai malatini!!! :lol:

:56UHTN: :56UHTN: :56UHTN: :56UHTN: :56UHTN:
 
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Minea 313
view post Posted on 18/5/2009, 13:21




Carol non ha resistito a postare le foto e a dare la notizia...!, dunque al raduno di Bologna abbiamo conosciuto il carinissimo autore di questo libro che ci ha fatto la cortesia di donare una copia del suo libro per il forum (attualmente in dotazione a Carol), nella foto precedente la dedica è poco chiara dunque mi permetto di ripostare la foto:




Molto presto uscirà anche il secondo libro di Alessandro (anche se è stato scritto precedentemente a questo) per ora godiamoci "La mia ragazza del Cairo"!



Alessandro alla consegna della maglietta " 5to Raduno Mal d'Egitto a Bologna"



Edited by Minea 313 - 25/5/2009, 00:43
 
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alex000025
view post Posted on 18/5/2009, 13:48




Un saluto a tutto il forum "Mal d'Egitto",
volevo ringraziarvi pubblicamente per la calda ospitalità e i regali carinissimi che mi avete fatto ieri.
Sono stato con voi solo poche decine di minuti ma mi è bastato per capire che il vostro è un gruppo molto affiatato, divertente e dall'entusiasmo contagioso.
Sono sempre più convinto della veridicità della dedica che vi ho scritto ieri sul libro...continuate sempre così, accomunati dalla passione per quel meraviglioso paese che è l'Egitto.
Un abbraccio caloroso a tutti, a presto! :-)
Alessandro Babini

 
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Mohamedina
view post Posted on 18/5/2009, 13:56




Grazie a te Alex per averci onorato della tua presenza,siamo un po pazzi ma alla fine non facciamo male a nessuno!!!Torna trovarci e tienici aggiornati quando uscirà il prossimo libro
 
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melasf
view post Posted on 18/5/2009, 14:57




CITAZIONE (alex000025 @ 18/5/2009, 14:48)
...sono stato con voi solo poche decine di minuti ma mi è bastato per capire che il vostro è un gruppo molto affiatato, divertente e dall'entusiasmo contagioso.
Sono sempre più convinto della veridicità della dedica che vi ho scritto ieri sul libro...continuate sempre così, accomunati dalla passione per quel meraviglioso paese che è l'Egitto.
Un abbraccio caloroso a tutti, a presto! :-)
Alessandro Babini

Grazie a te Alex!
Per il libro, per la dedica... come diciamo noi di MdE: sei una persona veramente a modo! :0001113.gif:
 
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view post Posted on 24/5/2009, 19:23
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Malatissimo d'Egitto

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Ciao a tutti con molto piacere vi posto l'intervista che ho fatto ad Alessandro all'uscita del suo libro rinnovandogli i miei più sinceri complimenti per la riuscita di questo suo bel capolavoro.
Colgo l'occasione per ringraziarlo ancora una volta per la copia del libro inviatami permettendomi di essere una delle prime persone a leggerlo ed onorandomi per questa sua gentilezza nei miei confronti.

Ancora tanti in bocca al lupo....


Intervista ad Alessandro Babini



"La mia ragazza del Cairo": chi è stata la tua musa ispiratrice?


Ciao a tutti, innanzitutto ringrazio Laura per questa intervista nella quale posso chiarire alcuni aspetti riguardo il mio libro appena uscito...e che spero possa essere per tutti voi una lettura interessante ma anche leggera e divertente.
Mi sono ispirato ad un viaggio che feci anni fa in Egitto e alla storia che ho avuto con una ragazza egiziana. A seguito dell'esperienza incredibile che ho vissuto che mi ha fatto innamorare dell'Egitto e soprattutto della sua capitale, ho pensato di raccontare una storia prendendo spunto da quello che ho imparato.




"La mia ragazza del Cairo": il fine di questo libro, una raccolta dei tuoi ricordi oppure un messaggio per i lettori?

Direi entrambe le cose. Ci tengo a precisare che il libro non è la cronistoria di quello che ho vissuto io, ma è un racconto ispirato a quanto è stata la mia esperienza, detto questo, ovviamente diverse cose narrate sono successe davvero. Sicuramente tutto quello che riguarda la loro culura e società è assolutamente vero. Certo, c'è anche un messaggio per i lettori. Anzi, ce ne sono diversi. La spinta per i giovani (al quale il libro è rivolto in maniera particolrare) a viaggiare, a conoscere realtà diverse da quelle alle quali sono normalmente abituati. Credo che quello che ti può insegnare un viaggio non te lo possa insegnare nessun'altra cosa al mondo: posti, luoghi, persone, modi di vivere, mentalità. Vuole essere nel suo piccolo un ponte tra le due civiltà, quella occidentale e quella arabo-musulmana, così misteriosa ma altrettanto affascinante. Tutto questo attraverso l'incontro di due ragazzi che piano piano imparano a conoscersi e avvicinarsi sempre di più.




Marwa, un esempio da seguire o una ragazza contro corrente?

Nessuno nel libro credo possa essere considerato un esempio da seguire. Non è un romanzo di formazione il mio, è il racconto di una storia vera o che potrebbe essere tale. Nè più nè meno, con i suoi aspetti positivi e negativi. E nella quale, credo, molte persone potrebbero ritrovarcisi per molti aspetti.
Marwa più che controcorrente direi che rappresenta quella schiera di ragazze laiche, non praticanti e sessualmente emancipate all'interno di una società basata ancora per la maggior parte sulla religione musulmana. Questo ovviamente comporta loro diversi disagi, le fa sentire per molti versi straniere all'interno del proprio paese natale.




Ritieni che la donna in paesi come l'Egitto sia oppressa? Marwa lo era secondo te? O si tratta semplicemente di una sua innata voglia di libertà?

Non credo sia proprio oppressa ma sicuramente in molti casi è ancora posta in secondo piano rispetto all'uomo. Lo rivela il fatto di come una ragazza laica come Marwa a volte subisca episodi spiacevoli o che ledono la sua libertà di essere per esempio sessualmente emancipata.




Nel tuo libro sembri costantemente giustificare il comportamento di questa donna egiziana infelice nella sua terra con la scusa che viene privata della sua libertà. Dal tuo racconto eppure sembra che viva molto serenamente senza troppe inibizioni il suo essere donna in un paese islamico.
Come lo spieghi?


Nel libro non giustifico niente e nessuno anche perchè per giustificare vuol dire che prima hai giudicato il comportamento di una persona e sinceramente io non mi posso porre come giudice di nessuno. Nel libro racconto di un ragazzo che viene colpito da qualcosa di inaspettato e nuovo e ne rimane colpito e coinvolto e di una ragazza che vive come vivono molte ragazze europee ma cresciuta in un ambiente dove le ferree regole religiose la fanno ancora da padrona, soprattutto nella mentalità della maggior parte delle persone. Non direi che Marwa viva serenamente il suo essere non praticante, per esempio il suo non essere più vergine le causa numerose volte infelicità perchè sa che il suo futuro nel proprio paese è per certi versi compromesso, spinta insistentemente tra l'altro dai suoi genitori a sposare il suo promesso fidanzato, che lei non ama più.




Più volte dimostri di avere profondo rispetto per la tua dea, spesso anche davanti a comportamenti biasimevoli. Escludendo un'ipotetica intenzione di voler in qualche modo mettere nero su bianco atteggiamenti discutibili di una donna della sua cultura e religione, cosa hai desiderato far trasparire e trasmettere a noi lettori di questa giovane donna?

Tengo ancora a precisare di non confondere mai l'autore con il protagonista del racconto, nonostante siano la stessa persona e la storia sia narrata in prima persona e in tempo reale. Questo per far immedesimare di più i lettori e dare l'imressione che gli eventi accadano in tempo reale. Comunque certo, il rispetto va portato sempre e comunque, anche se non si approvano comportamenti che altre persone assumono, inoltre non posso io giudicare come vive una persona perchè, ripeto, non posso essere giudice di nessuno. Sicuramente mi sento di non colpevolizzare una persona che decide di vivere in maniera sessualmente libera (come farebbero molte europee) solo perchè è cresciuta in una società che non ammette queste cose. Se Marwa fosse stata europea nessuno si sarebbe scandalizzato. Occorre per contro dire che molte ragazze in Egitto, anzi la maggior parte, sono assolutamente legate alla religione e non avrebbeo mai rapporti prima del matrimonio, musulmane o cristiane. Ma non tutte sono così e non mi sembra giusto comunque colpevolizzarle. Ma la discussione è aperta, il libro l'ho scritto appunto per aprire discussioni, altrimenti un racconto rimarrebbe sterile. L'importante è che le discussioni e le critiche rimangano sempre nell'ambito del rispetto e della civiltà.
Grazie a tutti per la possibilità che mi avete dato. Spero davvero che il mio libro possa divertirvi in maniera intelligente e magari incuriosirvi e spingervi a conoscere un pò di più una cultura lontana ma assolutamente affascinante, anche con i suoi lati oscuri. E ancora a visitare un paese straordinario come l'Egitto e una città caotica, misteriosa, frenetica ma anche dolce e magica come Il Cairo.
Con affetto, Alessandro.
 
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Mohamedina
view post Posted on 1/6/2009, 13:30




Ciao Alex,mi sono svampata il tuo libro in un pomeriggio e mi è piaciuto tantissimo!!!! Chissà che fine ha fatto Marwa e quel simpaticone di Fancio???

Edited by Mohamedina - 1/6/2009, 17:38
 
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bimba egiziana
view post Posted on 1/6/2009, 14:48







.... io l ho ordinato ma ancora nessuna notizia dalla libreria...uffi :sigh:
 
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33 replies since 17/12/2008, 12:12   1562 views
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