Oasi e Monastero di FeiranFeiran è la più grande oasi del Sinai meridionale circondata da migliaia e migliaia di palmeti e ricca di viti.
Situata a metà strada tra il Monastero di Santa Caterina e il Golfo di Suez, costituisce il più importante bacino di drenaggio fino al Golfo di Suez, raccogliendo tutte le acque che scendono dalle montagne situate nella regione.
Anche per questa ragione quest’oasi è chiamata la Perla del Sinai.
Non stiamo parlando solo di una zona ricca dal punto di vista naturalistico (da sottolineare la possibilità di fare birdwatching vista la presenza di numerose specie di uccelli) ma anche di uno dei più antichi centri cristiani del Sinai.
Le numerose rovine di chiese cristiane ne documentano l’importanza che dal II secolo d.C divenne un fulcro religioso notevole.
Merita una visita il Monastero delle Sette Ragazze Greche (detto anche delle sette sorelle o di Feiran).
Vicino al convento potete osservare i resti dell’antico arcivescovado, sede del vescovo del Sinai fino al VI secolo e, camminando lungo il sentiero tra le antiche chiese bizantine si può raggiungere la vetta del Gebel Tehuna da dove è possibile ammirare un panorama veramente spettacolare.
Il Monastero delle Sette Ragazze greche (o monastery di Moses, monastery di Feiran, monastero delle sette sorelle) è stato costruito nel IV secolo ed oggi è sotto l'autorità del Monastero di Santa Caterina.
Presso l'ingresso occidentale dell'oasi, si trova la roccia che Mosè, sempre secondo la tradizione, colpì con il suo bastone per farvi sgorgare l'acqua.
Oasi di FeiranMonastero delle Sette SorelleEsterno ed interno della Cappella di Mosè Cappella di San CosmeResti dell'antico ArcivescovadoEdited by Minea 313 - 16/10/2008, 01:54