Censura Web, blog e libertà d'espressione

Internet, tagliato un cavo sottomarino in Egitto
Il cavo sottomarino SEA-ME-WE 4 è stato tagliato al largo delle coste di Alessandria d'Egitto. Le autorità egiziane hanno arrestato tre persone nelle vicinanze.

Luca Colantuoni

28 marzo 2013 - 16:32

Negli ultimi giorni diversi utenti hanno notato un rallentamento della connessione Internet in Africa, Medio Oriente e in alcune regioni dell’Asia. L’evento però non ha nulla a che vedere con lo scontro tra Spamhaus e Cyberbunker, ma la causa è stata individuata nel taglio del cavo sottomarino in fibra ottica South East Asia–Middle East–Western Europe 4 (SEA-ME-WE 4), gestito dal consorzio SEACOM. La guardia costiera egiziana ha arrestato tre persone vicino alla costa di Alessandria d’Egitto.

Il SEA-ME-WE 4 è uno dei cinque cavi sottomarini internazionali che collegano tra loro Europa, Africa, Medio Oriente e Asia. Gli altri quattro sono: India-Middle East-Western Europe (I-ME-WE), Europe India Gateway (EIG), FLAG Europe Asia (FEA) e TE North. Il SEA-ME-WE 4 è stato tagliato vicino alle coste settentrionali dell’Egitto e ha interessato il segmento 4 (Cairo-Marsiglia). Nonostante il taglio abbia interessato solo un cavo, per una sfortunata coincidenza, altri due cavi (I-ME-WE e EIG) sono attualmente in manutenzione. Ciò ha provocato l’immediata congestione delle linee. L’operatore Etilasat degli Emirati Arabi Uniti ha segnalato una diminuzione della velocità di oltre il 60% in alcune zone del paese. SEACOM ha ripristinato quasi completamente il servizio. La capacità attuale è del 90%.

Per buona parte della lunghezza, le principali dorsali del Mediterraneo seguono lo stesso percorso sottomarino e ciò li rende più vulnerabili. Un eventuale taglio di tutti i cavi potrebbe provocare l’interruzione totale del collegamento Internet. Il SEA-ME-WE 4, in particolare, sembra essere il “bersaglio preferito”. Dal 2008 ad oggi, il cavo ha subito numerosi danni e in cinque occasioni si è trattato di una recisione dovuta alle ancore delle navi. Il taglio di ieri mattina però sembra un vero e proprio sabotaggio. Le autorità egiziane hanno infatti arrestato tre sub in prossimità del porto di Alessandria. Tuttavia, considerata la grande profondità e la distanza dalla costa, SEACOM ritiene più probabile un danno causato da una nave che si trovava nelle vicinanze.

Webnews

Egitto: né Morsi né Sisi

traduzione 13 novembre 2013 - 18:13

For those chanting Morsi and Sisi, the first won't return and the second isn't my president shared by @DoAaNaDa on Twitter

“Per chi celebra Morsi e Sisi, il primo non tornerà ed il secondo non è il mio presidente” . Immagine pubblicata su Twitter da @DoAaNaDa [ar].
Su Twitter, Doaa Nada ha pubblicato questo disegno. Così scrive su Twitter [ar]:

ياللي بتهتف (مرسي- وسيسي ) لا دة هيرجع ولا دة رئيسي

Il membro dei Fratelli Musulmani, Mohamed Morsi è stato il Presidente dell'Egitto per un anno. Il suo governo è stato interrotto prematuramente lo scorso luglio, a seguito di massicce proteste che reclamavano la sua deposizione. Successivamente, l'Esercito Egiziano ha preso il potere, sotto la direzione del Comandante in carica delle Forze Armate Egiziane e del Ministro della Difesa, il generale Abdul Fattah El Sisi. Entrambi hanno sia seguaci che oppositori in Egitto.

Global Voice

Venerdì 10 Gennaio 2014 - 14:46

Troppo sesso e scene hot, rimandata in Egitto l'uscita del film con la libanese Haifa Wehbe

L'attrice libanese Haifa Wehbe

Troppo hot e sconveniente: per questi motivi il film "Dolcezza di Spirito" della star libanese Haifa Wehbe è stato censurato in Egitto dove è rimandata la sua uscita. Tutta colpa di alcune scene di sesso.

Lo ha reso noto il sito web di "al-Arabiya", precisando che la motivazione ufficiale con la quale il capo della commissione di censura egiziana, Ahmad Awad, non ha concesso l'autorizzazione per la proiezione nelle sale è che il film non è stato ancora terminato. Secondo la tv araba, invece, sarebbero due le scene che avrebbero provocato la decisione della commissione di rinviare la proiezione del film.

Una è quella dello stupro di Wehbe, modella e attrice ritenuta dai fan un'icona di bellezza, e l'altra è invece la scena di un bacio tra l'avvenente star libanese e l'attore Basim Samrah. Anche il giornale in arabo "Elaph", pubblicato a Londra, ha spiegato che il ritardo dell'uscita del film in Egitto è dovuto alla scoperta da parte dei censori di alcune scene troppo osè.

Fotogallery alla fonte Il Messaggero

Egitto, Autorità egiziane perseguiranno incitamento a violenza su social

Il Cairo 30 gennaio 2014 (TMNews)

Le autorità egiziane hanno avvertito di voler perseguire chiunque inciti alla violenza - in particolare contro le forze dell'ordine - utilizzando i social network, precisando di aver già effettuato una decina di arresti.
Secondo la stampa egiziana le persone fermate fanno parte dei Fratelli Musulmani, organizzazione recentemente classificata come "terroristica" dalle autorità egiziane.

Tiscali