Mal d'Egitto

Incidenti stradali

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falak
view post Posted on 1/11/2007, 21:02




:cry: Confermo purtroppo la notizia...nell'incidente ,avvenuto circa 4 ore fà, è stato coinvolto anche un altro pulmino con turisti italiani..per fortuna per quest'ultimo solo danni alla vettura...
 
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falak
view post Posted on 1/11/2007, 21:46




Aggiornamento:

Egitto: italiani morti, 2 dei feriti sono gravi

CAIRO - Dei 4 italiani rimasti feriti in un incidente stradale a Sharm El Sheik, in Egitto, due si trovano in gravi condizioni. Morti altri quattro italiani. Nello scontro e' rimasto ferito anche l'autista egiziano. Gli italiani feriti sono due uomini, una donna e un bambino di 9 anni. Un addetto del pronto soccorso locale, Issa Said, ha definito gravi le condizioni della donna e del bambino. (Agr)

01 nov 20:32

Corriere della Sera




feriti altri 4 parenti. morto anche l'autista egiziano del mezzo

Famiglia distrutta in un incidente

Sharm El Sheik: madre, padre, nonna, e un bimbo di 7 anni deceduti nello scontro tra un minibus e un camion


SHARM EL SHEIK (EGITTO) - Grave incidente stradale in Egitto. Una famiglia di turisti italiani, padre, madre, nonna e figlio di 7 anni, tutti residenti a Senigallia (Ancona), sono morti nello scontro tra il minibus su cui viaggiavano e un camion, nella località turistica di Sharm el-Sheikh sul Mar Rosso.

LO SCONTRO - Altri 4 italiani, tutti parenti delle 4 vittime, presenti sullo stesso veicolo (3 uomini e una donna) sono rimasti feriti e sono stati ricoverati all'ospedale internazionale della località balneare sul Mar Rosso. Nell'impatto è invece morto l'autista egiziano del minibus. La collisione è avvenuta sulla strada principale tra la cittadina e l'aeroporto. Secondo la ricostruzione della polizia, l’autista dell’autocarro ha perso il controllo del suo veicolo, andandosi a scontrare frontalmente con il minibus.

FARNESINA- La Farnesina ha confermato la morte dei 4 connazionali. «Il ministero degli Esteri - si legge in una nota della Farnesina - «non appena avuta notizia dell'incidente stradale avvenuta a Sharm el Sheikh e nel quale sono stati coinvolti diversi connazionali si è tenuta in stretto contatto con la nostra ambasciata al Cairo e con le competenti autorità consolari italiane al fine di fornire tutta l'assistenza del caso in particolare il console onorario a Sharm el Sheikh si è immediatamente recato presso le locali strutture ospedaliere per compiere le necessarie verifiche e collaborare con le autorità locali».

01 Nov. 21:41


Corriere della Sera





 
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falak
view post Posted on 1/11/2007, 22:36




Aggiornamento:

EGITTO: CINQUE I MORTI ITALIANI NELL'INCIDENTE DI SHARM


Sono cinque i turisti italiani morti nell'incidente stradale di Sharm el Sheikh. Lo hanno reso noto fonti della Farnesina. Uno dei feriti, una donna, e' deceduta nell'ospedale della localita' turistica dove sono ancora ricoverati tre italiani, di cui due gravi. Le vittime - padre, madre, figlioletto di sette anni, nonna paterna e zia - e i feriti erano membri della stessa famiglia, proveniente dall'area di Senigallia. Una famiglia allargata, con nonni, zii e nipoti, che aveva deciso di trascorre le vacanze nella localita' turistica egiziana. Il pulmino sul quale si trovavano proveniva da Dahab ed era diretto a Sharm.

01 Nov. 22:20

La Repubblica

 
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hayaty
view post Posted on 1/11/2007, 22:56




Aggiornamento:

INCIDENTE SHARM, SALITI A SEI GLI ITALIANI MORTI

Sono sei i turisti italiani morti nell'incidente stradale di Sharm el Sheikh. Lo hanno reso noto fonti della Farnesina. Uno dei feriti, un anziano, e' deceduto nell'ospedale della localita' turistica dove sono ancora ricoverati due italiani, di cui uno grave. Nell'incidente, provocato dallo scontro con un camion, e' morto anche l'autista egiziano del mini-bus su cui viaggiavano gli italiani.

La Repubblica
 
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hayaty
view post Posted on 1/11/2007, 23:24




Fonti non ufficiali mi dicono che le vittime erano clienti di Eden Viaggi.
 
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piccola
view post Posted on 2/11/2007, 09:39




e siamo a quota 6 morti appena letto sul giornale....come si può piangere tante persone così di una stessa famiglia...è una cosa atroce!impensabile!!!!
dio mio bisogna prendere un provvedimento a questi continui incideti mortali in egitto!!!....la guida è davvero assurda li....purtroppo io come tanti altri che han vissuto li,sapranno che le patenti vengono rilasciate facilmente...pagando......

Edited by piccola - 2/11/2007, 12:02
 
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Nignamorena
view post Posted on 2/11/2007, 10:23




tgcom
ultime notizie dell incidente a sharm.
 
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falak
view post Posted on 2/11/2007, 13:38




Approfondimento:

Incidente Sharm El Sheikh, inviato aereo militare

La Presidenza del Consiglio, in seguito al tragico incidente stradale di Sharm El Sheikh nel quale una famiglia italiana è stata distrutta, ha disposto l’immediato invio in Egitto di un aereo militare attrezzato per le emergenze sanitarie che riporterà in Italia i due unici sopravvissuti del nucleo familiare, un bambino di 10 anni e suo zio.


Il Falcon del 31esimo Stormo rientrerà in giornata all’aeroporto di Ancona-Falconara mentre nelle prossime ore un C130 dell’Aeronautica Militare raggiungerà Sharm El Sheikh per il rientro delle salme delle sei vittime della tragedia.

2 Novembre 2007 10:30


Governo.it

 
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fr@n
view post Posted on 2/11/2007, 14:53




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se già mettessero esami e corsi di guida migliori qs cose nn dico che si eviterebbero del tutto ma x lo meno diminuirebbero...
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sharmista
view post Posted on 2/11/2007, 17:17




....... e se alla guida mettiamo minorenni la frittata è fatta. Le patenti facili si hanno in tutto il mondo , Italia ed Egitto non sono esenti.
 
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hayaty
view post Posted on 3/11/2007, 01:49




Approfondimento:

ITALIANI MORTI A SHARM, RIMPATRIO DELLE SALME E DEI FERITI

11-02-2007 ore 21:16

Verranno rimpatriate in Italia non prima di domani mattina, probabilmente fra le 5 e le 6, le salme delle sei vittime dell'incidente stradale di Sharm El Sheikh. E' decollato invece da Sharm el Sheikh il velivolo dell'Aeronautica militare con a bordo gli unici due sopravvissuti dell'incidente: Leonardo Longarini, di 10 anni, e suo zio Massimo Gerini. Il Falcon 900 del 31/o Stormo dell'Aeronautica dovrebbe atterrare ad Ancona intorno alle 22:15. A bordo dell'aereo anche una equipe medica dell'Aeronautica, con uno psicologo, per assistere in particolare il bambino. Il volo, autorizzato dalla sala situazioni dello Stato maggiore dell'Aeronautica, è stato autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.

IL BAMBINO STA BENE MA NON SA NIENTE
E' fuori pericolo il bambino di dieci anni, unico sopravvissuto con lo zio al terribile incidente stradale che ha sterminato un'intera famiglia italiana. Lo ha detto all'ANSA il console onorario nella città turistica, Faiza Frigido, che ha passato tutta la nottata accanto al piccolo Leonardo Longarini. La Frigido, contattata all'Ospedale internazionale di Sharm dove sono ricoverati i due feriti, ha detto che Leonardo ha una frattura ad una gamba e una contusione toracica. "Ha mangiato, ma non ha fatto domande", ha aggiunto. Il piccolo ha perso nell'incidente i genitori, due nonni, il fratellino e una zia. Anche il marito di quest'ultima, Massimo Gerini, è ricoverato nello stesso ospedale con fratture multiple. "E' lucido, ma non sa ancora della moglie, uno psicologo che ho richiesto sarà a bordo dell'aeroambulanza e si occuperà di loro", ha detto il console. Nell'incidente, avvenuto dopo il tramonto, a circa 4 chilometri dall'aeroporto di Sharm el Sheikh, è rimasto ferito, non gravemente, anche l'autista egiziano che, sterzando all'ultimo momento, è riuscito a evitare l'impatto frontale del suo camion con il fuoristrada sul quale era la famiglia italiana. Il veicolo pesante, che non è chiaro per quali motivi viaggiava nella corsia sbagliata, ha comunque preso in pieno la parte destra del fuoristrada, provocando la morte di sei degli otto passeggeri. L'autista del camion è stato arrestato. Il Falcon con i feriti dovrebbe partire da Sharm el Sheikh intorno alle 18 locali (17 italiane) diretto ad Ancona. Mentre il rimpatrio delle salme, con un C130, è previsto per la nottata, ha detto il console.

Ansa
 
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hayaty
view post Posted on 4/11/2007, 01:34




Approfondimento:

Incidente a Sharm, riportate in Italia le sei salme
Una psicologa per il piccolo Leonardo rimasto solo

3 novembre


Le sei bare con le salme delle vittime dell'incidente di Sharm El Sheikh sono arrivate intorno alle 10.45 di stamattina nella camera mortuaria di Senigallia. La prima a scendere da un automezzo messo a disposizione dalla Marina Militare è stata la piccola bara bianca di Giovanni Longarini, il bimbo di 7 anni morto nell'incidente insieme ai genitori. Ad accogliere i feretri - poi trasferiti nell'oratorio della Chiesa di San Giovanni Battista in Scapezzano - c'erano alcuni parenti, in una clima di grande commozione.

Gerini operato stanotte. E' stato sottoposto nella notte a un intervento per l'impianto di un drenaggio toracico a causa di un pneumotorace, ossia la presenza di aria nella cavità pleurica, Massimo Gerini, l'immobiliarista quarantasettenne di Senigallia scampato all'incidente stradale di Sharm El Sheikh. L'uomo, giunto ieri in Italia con il nipotino Leonardo, è ricoverato nella rianimazione dell'ospedale di Senigallia. Oltre al pneumotorace, Gerini ha riportato anche fratture multiple.

E' stabile il piccolo Leonardo. «Sono abbastanza stabili», dicono i medici, le condizioni del piccolo Leonardo Longarini, il bambino di dieci anni che nell'incidente stradale di Sharm El Sehikh ha perso padre, madre e il fratellino. Leonardo, trasportato ieri in Italia con un Falcon dell'Aeronautica, è ancora ricoverato a scopo precauzionale nella rianimazione dell'ospedale pediatrico "Salesi" di Ancona, con una frattura alla gamba e varie contusioni. La prognosi è riservata, ma potrebbe essere sciolta presto: il problema più serio è rappresentato da una contusione polmonare, che al momento appare sotto controllo. Il bimbo è stato sottoposto anche ad una Tac cerebrale che ha dato esito negativo. C'era il sospetto che nell'incidente Leonardo avesse riportato un edema cerebrale, ma se versamento c'è stato, si è riassorbito spontaneamente, stando all'esito dell'esame diagnostico. La frattura alla tibia e al perone della gamba destra è stata stabilizzata con una gessatura, senza intervento chirurgico, e il bambino viene tenuto sotto una blanda sedazione antidolorifica. Ha mangiucchiato qualcosa e dormito abbastanza tranquillo. Se l'evoluzione della contusione polmonare sarà positiva, potrà essere trasferito in reparto già nei prossimi giorni, sempre assistito da una psicologa.

Il recupero psicologico. Inizia ora, per Leonardo, la fase più difficile: conoscere e accettare la sorte dei suoi familiari. In questo percorso il bambino è accompagnato dai parenti stretti, in primo luogo i nonni materni, Paolo e Francesca Marini, e da una psicologa, Maria Cristina Alessandrelli. Da quando è stato ricoverato nell'ospedale pediatrico "Salesi" di Ancona, Leonardo non chiede più dei genitori, forse perché la sua ansia di rivederli è stata in parte placata dalla presenza dei nonni, degli altri parenti e degli amici, una famiglia allargata che, con quella del bambino, molto presente affettivamente, dovrà far fronte al trauma della perdita.
Stanotte il piccolo ha dormito con l'orsacchiotto che ieri gli ha donato la psicologa, non appena sceso dal Falcon dell'Aeronautica militare che l'ha riportato a casa dall'Egitto. Alla psicologa il bambino, considerato più maturo della sua età e psicologicamente solido, ha mostrato un disegno fatto durante il viaggio fatale a Sharm: una zucca di Halloween con sopra un cammello. Leonardo è stato visitato anche dalla sua pediatra Clarita Costarelli, figura a lui familiare, alla quale ha chiesto ripetutamente: «Ma quando torniamo a casa? Quando andiamo via?». Il bambino dovrebbe restare fino a domani nel reparto rianimazione, e poi essere trasferito a ortopedia.

Il Messaggero


Inoltre:
Senigallia: Lutto cittadino per la tragedia di Sharm el Sheikh
Tragedia di Sharm: a Scapezzano i funerali delle sei vittime
 
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melasf
view post Posted on 5/11/2007, 17:20




:nhh: non ci sono parole per commentare questo strazio, quando ho sentito la notizia mi si è gelato il sangue, una sensazione che difficilmente scorderò...
 
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sealove
view post Posted on 5/11/2007, 18:24




Purtroppo tutti noi che frequentiamo l'Egitto, abbiamo spesso paura
del terrorismo che può colpire ovunque e in ogni momento e vediamo
Sharm come possibile luogo di attentati (come è già successo in passato).

La piaga della guida spericolata colpisce più di ogni altra cosa.
Nella mia ultima vacanza ho notato che, a seguito del miglioramento del
parco macchine, la velocità dei taxi è veramente inaccettabile.
Una sera per Naama il taxista, sfrecciava con tanto di dossi a 140 kmh.
La fatalità è sempre in agguato ma una famiglia sterminata come in un
attentato, dovrebbe far riflettere tutti.

Con i vecchi taxi scassati c'era la paura della poca affidabilità della
vettura ma ora, al contrario di quello che ci si può aspettare, il
pericolo aumenta in maniera esponenziale. Con un'auto nuova da
sfoggiare, spesso la sicurezza del passeggero non viene
tenuta in considerazione e le preghiere di moderare la velocità non
vengono nemmeno ascoltate. Sta anche a noi imporre un modulo di
comportamento e pretendere il rispetto delle norme paventando il
non pagamento della corsa. So di essere impopolare ma se tutti
facessimo la stessa cosa, magari tanti incidenti potrebbero essere
evitati. Cerchiamo anche noi di cambiare e di far cambiare. Non sempre
è colpa del destino: molto spesso sono solo le abitudini sbagliate.
 
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trigoneblu
view post Posted on 6/11/2007, 00:54




CITAZIONE (sealove @ 5/11/2007, 19:24)
La piaga della guida spericolata colpisce più di ogni altra cosa.
Sta anche a noi imporre un modulo di comportamento e pretendere il rispetto delle norme paventando il non pagamento della corsa.
Cerchiamo anche noi di cambiare e di far cambiare. Non sempre è colpa del destino: molto spesso sono solo le abitudini sbagliate.

Proprio ieri in un "U Turn", cioè la svolta per tornare nella direzione opposta, ero fermo con la jeep e guardavo se arrivava qualche macchina, prima di immettermi sulla carreggiata.... era sera e stavo andando con famiglia da Pluto e Bimba.... ho visto un luccichio e quindi sono rimasto fermo.... è passato un taxi a luci spente!! :tusipazz:

Prima della jeep anch'io prendevo i taxi e di solito la pratica "no sciuia sciuaia... no filus" (non vai piano, non ti pago) funzionava, anche se con loro risate a riguardo...
Mi è capitato anche di far fermare il taxi a metà strada dalla mia destinazione finale... e di non pagarlo, scendevo, lo ignoravo... e mi prendevo un altro taxi sotto i suoi occhi.... massalama... :angry:

Siate duri... urlate.... non ridete divertendovi per le loro bravate, sia in velocità che in slalom, con sorpassi a destra, a sinistra, suoni, abbaglianti...

Sono contento di avere come macchina una jeep... anche per la mia famiglia. ;)
 
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122 replies since 31/1/2006, 11:42   5019 views
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