, Wind Jet

23/08/2012 - 12:15

Riprotezione pax Wind Jet, Livingston sigla anche con Eden Viaggi
Voucher sconto da 50 e 100 euro validi 14 mesi. Alle agenzie vanno presentati i nuovi biglietti e quelli non usufruiti

Da oggi anche Eden Viaggi aderisce all’accordo di partnership con Livingston affiancandosi ai tour operator Veratour e Marevero, che già avevano attivato nei giorni scorsi l'offerta di riprotezione per i passeggeri Wind Jet. A coloro che acquisteranno i biglietti Livingston verrà riconosciuto un buono sconto per l’acquisto di pacchetti volo + soggiorno, del valore di 50 euro per destinazioni di corto e medio raggio e di 100 euro per destinazioni di lungo raggio, informa l'aerolinea.
Il voucher è valido 14 mesi, occorrerà presentare alle agenzie di viaggio che propongono i pacchetti Eden Viaggi, Veratour e Marevero le ricevute del biglietto aereo Livingston e di quello Windjet di cui non si è potuto usufruire.
Maggiori dettagli su come utilizzare questi buoni sconto saranno resi disponibili a breve sul sito web della compagnia.

Guida Viaggi

7/09/2012 - 10:54

Pulvirenti lavora alla newco per Wind Jet

Nuova puntata nella vicenda Wind Jet. Antonino Pulvirenti (nella foto) starebbe lavorando a grande velocità per la creazione di una newco in grado di rilanciare l'attività del vettore.

La nuova società dovrebbe essere partecipata dalla finanziaria regionale, Irins-Fin Sicilia e l'operazione eviterebbe così il commissariamento dell'azienda.

Secondo quanto riporta Milano Finanza, il patron e l'a.d. Stefano Rantuccio, avrebbero risposto alla lettera scritta da Giampiero Castano, responsabile dell'unità di crisi del ministero dello Sviluppo, dando "la più ampia disponibilità a partecipare, già dal 13 settembre, a un tavolo di confronto con istituzioni e parti sociali". Obiettivo di questo, garantire la continuità aziendale e quindi, la ripresa delle attività di volo.

TTG

14/09/2012 - 09:37

Nelle mani del Governo Wind Jet, oggi la verità

Giornata cruciale per Wind Jet. Forse l'ultimo appello per decidere se la società potrà tornare in scena oppure se si apriranno le porte del commissariamento, un mese e mezzo dopo la messa a terra di tutti gli aerei, già tornati alle rispettive società di leasing.

È previsto infatti per la giornata odierna l'incontro tra i vertici della compagnia aerea e i rappresentanti del Governo, che la scorsa settimana hanno chiesto ai manager del vettore una rapida soluzione sul fronte societario.

Difficile capire con certezza, per ora, quali scenari si potranno aprire: negli ultimi giorni è di nuovo sceso il silenzio da parte del fondatore Antonino Pulvirenti, che in precedenza aveva rassicurato sull'ipotesi newco e su trattative in corso con diversi investitori. L'ultima mossa in ordine di tempo sarebbe stata l'apertura di una trattativa con la finanziaria regionale Irins-Fin Sicilia, ma nessun dettaglio finora è stato fornito dall'azienda.

Di certo c'è il passo indietro della cordata di imprenditori siciliani, che hanno visto sfumare la prospettiva una volta scoperto che anche gli ultimi tre aerei Wind Jet erano tornati al mittente. Ora sarebbero al lavoro per la creazione di una nuova compagnia, con anche l'ipotesi di quotazione in Borsa. Ma questa è un'altra storia.

TTG

17/09/2012 - 10:10

Wind Jet: appuntamento al 5 dicembre
Per quella data il vettore conta di tornare a volare. La compagnia potrebbe contare su 3 aerei, per coprire le tratte nazionali, e reintegrare così il 40% dei dipendenti

Data cruciale il 5 dicembre: per quel giorno Wind Jet potrebbe essere pronta a ripartire,, con una newco mista. È questa l'ipotesi di rilancio di Windjet presentata dalla compagnia aerea siciliana al ministero dei Trasporti, nell'incontro che si è svolto a Roma. "È stata una riunione interlocutoria - spiega l'amministratore delegato di Windjet, Stefano Rantuccio - dal ministero hanno detto che sono pronti a darci una mano, dove è possibile, e che ci riconvocheranno".
L'ipotesi al centro del progetto, presentato ai tecnici del ministero, è quella del concordato preventivo in continuità, previsto nel decreto sviluppo Salva Italia del governo Monti, diventato operativo nei giorni scorsi. Questa strada, secondo Windjet, permetterebbe alla società siciliana di preparare un concordato con i creditori che permetta il risanamento della parte debitoria.
Contemporaneamente, attraverso una newco già costituita, Windjet, con un capitale di 50-60 milioni di euro, e con un probabile appoggio dell'Irfis, l'istituto finanziario della Regione Siciliana, sarebbe pronta a ripartire. La compagnia potrebbe contare su 3 aerei, per coprire le tratte nazionali, e reintegrare così il 40% dei dipendenti. L'obiettivo successivo sarebbe quello di fare volare 8 aeromobili, con un recupero dell'80% del personale.
Il piano punta anche al mantenimento delle tariffe sociali garantite da Wind Jet per dieci anni a quasi 30 milioni di passeggeri. Previsto però un ritocco a biglietto, nell’ordine di 5 euro, che permetterà alla newcodi incassare rispetto al passato 15 milioni di euro in più, così da evitare o contenere al minimo le eventuali perdite di bilancio.
Il debito di Wind Jet si aggira sui 150 milioni di euro.

Guida Viaggi

24/09/2012 - 09:17

Wind Jet risarcisce il primo pax

Wind Jet ha incominciato ad avviare i rimborsi ai passeggeri rimasti a piedi nel periodo estivo.

L'azienda ha per il momento rimborsato il primo viaggiatore, ma promette che è il primo "di una lunga serie, dal momento che l'utente - spiega l'associazione Codacons - ha seguito la procedure indicata dal Codacons, inviando ad agosto una diffida con altre 5mila persone che hanno aderito all'azione di risarcimento avviata dall’associazione".

Il Codacons spiega che altri risarcimenti stanno arrivando in questi giorni e ha deciso di prorogare al 20 ottobre il termine di adesione all’azione collettiva. "Chi è rimasto a terra o è stato riprotetto su voli di altre compagnie aeree - informa l’associazione - può dunque ancora iscriversi all'azione seguendo la semplice procedura illustrata sul sito".

TTG