Mal d'Egitto

Film ambientati in Egitto

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hayaty
view post Posted on 23/6/2006, 22:05




Qualcuno ha la possibilità di registrare le puntate e di diffonderle a noi del forum che siamo senza satellite?
:56UHTN:
 
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Rebecca Slymoon
view post Posted on 26/6/2006, 15:07




esatto! perchè io non ho sky!!!! sigh!
 
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blu profondo
view post Posted on 26/6/2006, 22:37




lo guardero sensaltro ma per registrarlo non saprei come fare a farevelo vedere
 
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hayaty
view post Posted on 26/6/2006, 23:56




Se puoi inizia a registrare, alla logistica della visione ci pensiamo!!!
Ad esempio si potrebbero fare dei filmati dvx da spedire per posta elettronica, o (non so se è troppo, qui deve intervenire la capa) mettere un link temporaneo nel forum per poter scaricare i filmati...
 
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Cleopatra79
view post Posted on 28/6/2006, 00:39




Basta che nn lo registri sul VHS image

Cmq siamo sulla stessa barca...anche io nn posso vederlo. Volendo ci possiamo anche dare appuntamento su Emule così ce lo passiamo image
 
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Rebecca Slymoon
view post Posted on 28/6/2006, 09:06




esatto! oppure registrano su vhs e ci facciamo fare le copie e ce le spediscono....in contrassegno magari....provo a dirlo al mio ragazzo, ha sky e anche il dvd recorder....magari riesce a registrarmeli, e poi potrei passarveli!!...vi terrò aggiornate!


intanto.... :thinking:


P.S. non si sa quante puntate siano, vero??
 
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Cleopatra79
view post Posted on 28/6/2006, 20:40




Dovrebbero essere 5 puntate no? :blink:

Cmq le VHS ormai sono superare e i file in formato digitale si possono facilmente caricare sul web su spazi appositi.

Provvedete a registrarlo su dvd e metterlo sui pc poi vediamo come fare!
 
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Rebecca Slymoon
view post Posted on 29/6/2006, 07:37




CITAZIONE (Cleopatra79 @ 28/6/2006, 21:40)
Dovrebbero essere 5 puntate no? :blink:

ok..credevo fossero di più.
 
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falak
view post Posted on 5/12/2006, 21:18




Ancora non e' nota l'ambientazione ma....signore e signori...

Il ritorno di Cleopatra

Cleopatra, la regina d'Egitto la cui fama, spesso negativa, ha attraversato i secoli, tornerà sul grande schermo, a quarantatré anni di distanza dal suo debutto.
Secondo "Variety" il film descriverà la regina d'Egitto come una donna senza scrupoli che insegue il potere a ogni costo, abile nella gestione degli affari come nelle tattiche militari.

A scrivere la sceneggiatura di questa seconda pellicola, la prima era con Elizabeth Taylor nei panni della regina d'Egitto, sarà la scrittrice di biografie e vincitrice del premio Pulitzer, Stacy Schiff che completerà il lavoro presumibilmente nel 2009.

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maxbad9
view post Posted on 5/12/2006, 22:20




una piccola considerazione,pensate verdi,il gran maestro che diede vita alla sua opera meravigliosa l'AIDA ambienta ta in egitto,ma non ci ando' mai,i racconti,le storie erano e sono tutt'ora di grande attualita',verdi con la mente e la fantasia giocando diede vita all'opera piu' bella del mondo teatrale,chi ha un po di tempo, e possibilita' di leggere l'opera aida ne restera' entusiasta.
:star: : :star: : :star: : :star: : :51.gif: :51.gif: :gronf gronf:
 
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falak
view post Posted on 6/9/2007, 19:36




Cinema: atteso al Lido Yusuf Chahine

Roma, 6 set. - (Aki) - Il regista egiziano Yousef Chahine e' atteso nelle prossime ore alla 64esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia per la proiezione in programma domani nella rassegna ufficiale del suo film 'Heya Fawda' (Il Caos), che segna il ritorno in concorso di una pellicola egiziana dopo 25 anni (E anche nel 1982 era toccato a Chahine). Si tratta inoltre dell'unico film di un regista arabo in corsa per il Leone d'Oro. Nonostante le precarie condizioni di salute - scriveva nei giorni scorsi il popolare quotidiano panarabo edito a Londra, 'Al Hayat' - Chahine dovrebbe sbarcare al Lido in queste ore accompagnato dal cast del suo film grazie ad un aereo messo a sua disposizione dai produttori del suo film. Ancora una volta il più noto e amato regista egiziano - gia' premiato a Cannes - si presenta al pubblico internazionale con una pellicola dedicata al suo Egitto. Ambientato nel caos infernale del quartiere cosmopolita di Shubra, al Cairo, il film ha come protagonista Hatem, un poliziotto corrotto che pretende l'amore di Nour innamorata invece di Cherif. Il malvagio Hatem, arriverà anche a violentare la donna ed a renderle impossibile la vita, pur di ottenere quello che vuole. Quella dell'ottantenne Chahine potrebbe essere una delle sorprese della Mostra: in ogni caso al Cairo la sua partecipazione al concorso ufficiale e' vissuta anche come un riconoscimento al cinema egiziano che quest'anno festeggia i suoi 100 anni di vita.

adnkronos
 
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piccola
view post Posted on 7/9/2007, 10:30




beh secondo voi lo metteranno in programma nelle nostre sale "HEYA FAWDA"...io ho i mei dubbi....ci dobbiam sempre subire film.....americani......
 
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falak
view post Posted on 9/9/2007, 10:54




Passione ,corruzione e "Caos " un favoloso ritratto dall'Egitto

di Stenio Solinas - inviato a Venezia

Corruzione, tradizione e modernizzazione. Computer, ordine e celle di tortura. Sogni romantici, vite da sballo e stupri senza aggettivi. E ancora: melodramma e tragedia, commedia sentimentale e epica nazionale, vezzi cinefili e retorica nel senso nobile del termine. Chi voglia capire le ragioni della crisi cinematografica italiana vada a vedersi l’egiziano Caos di Youssef Chahine e Khaled Youssef e, come in uno specchio alla rovescia, vi troverà tutto ciò che a noi manca: cuore e passione, senso dell’epos, coralità e caratteri, introspezione psicologica e analisi sociale, impegno civile e orgoglio nazionale.

Caos racconta l’Egitto e le sue odierne difficoltà meglio di un libro di storia. «L’ho ambientato a Choubra - dice Chaine -, ovvero il vecchio quartiere cosmopolita del Cairo, molto popolato, in prevalenza dal ceto medio. È stato a lungo un punto di riferimento della vita cittadina: tollerante, coeso fra i suoi abitanti, promiscuo, generoso e allegro. Da alcuni anni però il clima è cambiato: criminalità, risse, tensioni sociali ed economiche, un ordine pubblico che si alimenta nella corruzione e sopravvive nella repressione».

Nel film Hatem, poliziotto «infido» e uomo di fiducia di superiori per i quali la legalità consiste nel sopprimere, in qualsiasi modo, i problemi, nutre un amore impossibile per Nour, giovane insegnante a sua volta segretamente innamorata di Cherif, brillante procuratore che vede nella certezza della legge l’unica arma per fare uscire il Paese dalla crisi in cui è sprofondato. Intorno a loro, ruota un’umanità dove vecchio e nuovo si affrontano, si confrontano e spesso si scontrano. Giovani ragazze disinibite che mimano un improbabile modello occidentale, mature attiviste politiche, deluse da ciò che la politica è diventata, ma ancora capaci di indignarsi, piccoli trafficanti, lavoratori senza più un impiego, donne del popolo fiere e donne del popolo sottomesse, estremisti religiosi. In un modo o nell’altro tutti portano con sé il caos di un sistema incapace di gestire un cambiamento che è economico, generazionale, di valori.

08 Settembre 2007 7:00


ilGiornale





 
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soniaserravalli73
view post Posted on 9/9/2007, 21:02




Molto interessante Falak, grazie... Solo che prima di una visione del genere mi devo preparare psicologicamente... :-) Aspetterò il momento buono. Un abbraccio, Sonia
 
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hayaty
view post Posted on 26/10/2007, 23:12




Egitto: polemiche per sceneggiato su Faruk

25/10/2007 11:23

In Egitto uno sceneggiato televisivo ha sollevato polemiche e sentimenti contrastanti all’interno del paese. Il soggetto è l’ultimo discusso sovrano d’Egitto, Faruk, e l’intenzione manifesta dello sceneggiato è quella di restaurare la sua immagine agli occhi del popolo e risvegliare sentimenti nostalgici per la monarchia.

"Finalmente uno sceneggiato che rivela i punti positivi del suo regno”, hanno infatti rincarato la dose alcuni giornali locali.

La stampa dell’opposizione si è invece scagliata contro questa tendenza conducendo una campagna contro la ritrovata immagine di Faruk e contro chi afferma che “la monarchia è un regime più democratico e libero di quello che esiste attualmente in Egitto”.

Molti cittadini si sono scagliati contro la decisione della tv egiziana di rifiutare, ufficialmente per motivi finanziari, la produzione della serie in 30 episodi, realizzata dal siriano Hatem Ali e prodotta dal canale satellitare saudita Mbc, con un budget di oltre cinque milioni di dollari.

"Lo sceneggiato è simpatico perché ci si è accontentati di filmare palazzi e castelli, balli e concerti e i piccoli complotti e intrighi dell'harem in una famiglia di sovrani completamente isolata dal popolo", ha commentato Assem Hanafi sul settimanale “Rosel Yussef”, che pubblica molti articoli sugli ''abusi" di un monarca conosciuto come "coureur de jupon" (donnaiolo), "un giovane re possessivo e capriccioso che sperperava il denaro del regno a poker". Il giornale si è scagliato contro i titoli di testa, studiati per creare impressioni positive nel telespettatore: "'le immagini d'archivio del bimbetto Faruk a cinque anni, dal volto innocente e angelico, e poi quelle del suo funerale in esilio, sono lì per fare da strappalacrime e suscitare simpatia".

"Gli egiziani vogliono fuggire un presente duro rifugiandosi nel passato che non era affatto migliore della realtà in cui viviamo", ha aggiunto Al Alam el Yom tentando di spiegare la nostalgia provocata dal feuilleton. Un'opera che "deforma la storia raccontando una realtà mai esistita", è il parere di Rifaat el Said capo del partito marxista Tagamoo.

"Perché Faruk il buono, l'antibritannico, non c'è mai stato ma era un re che alla ricerca del potere assoluto ha manipolato la Costituzione per escludere il partito della maggioranza, il Wafd, da un governo che meritava. Un re che durante la seconda guerra ha preso contatto con l'esercito nazista e organizzato manifestazioni in cui si invitava Rommel ad avanzare su El Alamein".

Sotto esame anche l'assenza di due pagine storiche che hanno portato alla caduta della monarchia: la disfatta del 1948 nella guerra di Palestina e la lotta contro l'occupazione britannica nel Canale.

Quo Media
 
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82 replies since 17/9/2005, 01:39   13988 views
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