Notizie e novità per i passeggeri

Enac: piloti alla cloche sino ai 65 anni di età

23/02/2010

I piloti delle aviolinee commerciali potranno restare alla cloche fino a 65 anni, ma al loro fianco dovrà comunque essercene un altro con meno di 60 anni. È questa la novità principale contenuta nella revisione della Regolamentazione tecnica per il rilascio e il rinnovo delle licenze di pilotaggio approvata dal cda dell'Enac, con l'obiettivo di armonizzare la posizione dell'Italia alla normativa europea. "In particolare - riporta una nota - vengono recepiti gli emendamenti 7 alla Jar Fcl 1 e 6 alla Jar Fcl 2, requisiti tecnici per il mantenimento e il rilascio in esercizio delle licenze del personale navigante". La revisione del regolamento prevede anche, in linea con quanto stabilito dall'Icao, l'innalzamento a 65 anni del limite di età per i piloti impiegati da operatori nazionali che svolgono attività di trasporto aereo commerciale con aeromobili a equipaggio.


TTG

Adeguamento carburante: che i t.o. intervengano nel rispetto della normativa

12/03/2010 - 15:33

Solo alcuni si rifanno alle normative previste', sottolinea il presidente Fiavet, Renzi


Viste le lettere di adeguamento carburante che in questi giorni stanno arrivando agli agenti di viaggi, il presidente di Fiavet Nazionale, Cinzia Renzi, sottolinea ancora una volta la necessità da parte dei tour operator di intervenire nel massimo rispetto della normativa in essere. “La legge e i recenti provvedimenti dell’Autorità Garante in tema di adeguamenti carburante indicano chiaramente i contenuti che i cataloghi, i siti e le lettere di adeguamento dei t.o. devono contenere. Purtroppo devo notare con dispiacere che solo alcuni tour operator si rifanno alle normative previste. Sono molti, invece, quelli fuori dalle regole che con il loro operare mettono in difficoltà il lavoro dei nostri associati”.
La normativa in essere prevede che gli adeguamenti di carburante devono essere previsti nella scheda tecnica dei cataloghi con i relativi valori di dollaro e carburante, i valori misurati al momento della richiesta dell’adeguamento e le modalità di calcolo.
“Fiavet - conclude Renzi -, invita esplicitamente i propri associati a segnalare casi difformi da quanto previsto dalla normativa e si riserva di segnalare all’Autorità Garante i tour operator che applichino adeguamenti carburante senza il rispetto delle regole”. L’ufficio legale della Fiavet è a disposizione per qualsiasi chiarimento.


Guida Viaggi

COMUNICATO STAMPA ENAC

Prolungata fino a lunedì 19 aprile, ore 8.00 italiane interdizione dello spazio aereo in Nord Italia

Roma, 17 aprile - ore 17.00. L'Enac ha disposto di estendere l'interdizione al volo strumentale in tutto il Nord Italia fino a lunedì 19 aprile ore 8:00 antimeridiane (ora italiana). Ciò in quanto non accennano a diminuire su tale spazio aereo le negative condizioni determinate dalla nube del vulcano islandese Eyjafjallajökull. Precedentemente suddetta interdizione era programmata fino alle ore 20:00 odierne.

Attualmente non è invece necessario procedere all'allargamento del blocco per ulteriori spazi aerei italiani. L'aeroporto di Fiumicino si conferma quindi aperto al traffico, pur registrando un elevato numero di cancellazioni e ritardi dei voli.

Enac


Mi dispiace per tutti i malatini in partenza in questi giorni, e penso anche a chi deve rientrare... in bocca al lupo ragazzi.

Imbarco su altri voli o rimborso dei biglietti per i passeggeri

L'Enac detta le regole e «bacchetta» le compagnie inadempienti: informate i clienti dei loro diritti

Che cosa possono fare le vittime del blocco dei voli? Che diritti hanno, e come devono attivarsi? L’Ente nazionale per l’aviazione civile si è mobilitato per ricordare che in base a un suo documento (la Carta dei diritti del passeggero) quando un volo viene cancellato la compagnia aerea ha tutta una serie di obblighi: per cominciare, «deve offrire al cliente la scelta tra il rimborso del prezzo del biglietto e l’imbarco su un volo alternativo, il prima possibile o in una data successiva più conveniente per il passeggero». Se la compagnia anziché i soldi offre un voucher, accettare questa soluzione come rimborso «rimane nell’esclusiva facoltà del passeggero», che dunque non è obbligato. Oltre a questo, il cliente che sceglie l’imbarco su un volo alternativo il prima possibile (non, ovviamente, in caso di rinvio a più lungo termine) ha diritto a ricevere, mentre aspetta, pasti, bevande, sistemazione in albergo, trasferimenti da e per l’aeroporto e può fare due telefonate.

L’Enac aggiunge che «nella situazione in esame, trattandosi di cancellazioni derivanti da circostanze eccezionali, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria e ad eventuali risarcimenti danni», come sarebbe invece regola.
Ieri le compagnie si adeguavano, anche se (in qualche caso) con sciatteria: c’erano siti Internet di vettori che non davano conto dell’evento in corso, il che è assurdo per un mezzo di comunicazione che va aggiornato in continuazione, e tanto meno fornivano al cliente le necessarie indicazioni sui suoi diritti e su come farli valere. Dall’Enac commentano il fatto molto negativamente, perché oltre a obblighi di rimborso e assistenza ce ne sono anche di informazione.

Fra chi invece ha reagito con prontezza e correttezza c’è Alitalia-AirOne. Nella home page del sito www.alitalia.it compare un’iconcina cliccando la quale si hanno le informazioni. Le due compagnie garantiscono il rimborso integrale del biglietto in caso di rinuncia a voli alternativi, o a scelta la possibilità di riprogrammare il volo, senza alcuna penale, entro il 31 maggio. Funziona anche il numero verde 800.650055, per quanto Alitalia spieghi che dato il gran numero di telefonate l’attesa può essere lunga. Se il biglietto è stato acquistato attraverso Internet, il call center o le biglietterie Alitalia, bisogna inviare una e-mail ad [email protected], oppure contattare il call center Alitalia al numero 06.2222 (ma a partire da martedì 20); nel caso in cui il ticket sia stato acquistato presso un’agenzia di viaggi, bisogna rivolgersi a questa. Chi è già intrappolato in aeroporto ottiene, ovviamente, assistenza immediata.

Anche Meridiana Fly offre informazioni nel suo sito e ha un numero apposito per lo status dei voli: 0789.52609 oltre al call center 89 29 28. Ryanair nel sito propone di «riprenotare il vostro volo gratuito o richiedere il rimborso del volo non utilizzato». Però non tutte le compagnie seguono questi esempi, alcune non dicono nulla e lasciano che il cliente scopra i suoi diritti da sé.
L’eruzione islandese e le sue conseguenze fanno segnare punti ai treni nella loro disfida con gli aerei. Per sopperire alla crisi del trasporto su ala, da ieri le Ferrovie dello Stato hanno messo in moto 10 treni in più, con circa 6.000 posti corrispondenti a 50 voli da 120 passeggeri. Ci sono tre coppie supplementari di Frecciarossa Roma-Milano in partenza alle 8, 14, 18 con stop a Bologna, e poi due coppie di treni Frecciargento fra Roma e Venezia con partenza da Venezia alle 11,30 e 19,27 e da Roma alle 9,50 e 13,50. Quanto costa la crisi in Italia? 11 milioni di euro al giorno di fatturato in meno per compagnie aeree ed aeroporti se le cose resteranno come ieri, mentre si salirebbe a 16 se il blocco parziale al Centro Sud divenisse totale come quello del Nord. E la Coldiretti aggiunge che negli aeroporti sono bloccate merci deperibili per circa 10 milioni di euro.

18/4/2010 (7:15)

da LaStampa

Lista aeroporti e spazi aerei chiusi per nube cenere

(Reuters) Gran parte dell'Europa ha messo in atto una vasta area interdetta al volo a causa della nube di cenere provocata dall'eruzione di un vulcano islandese, che offusca i cieli in gran parte del continente provocando il peggior caos nei trasporti aerei dall'11 settembre 2001.

Questa una liste dei Paesi colpiti:

AUSTRIA - Spazio aereo chiuso fino alle 2 di notte fra oggi e domani

BELGIO - Spazio aereo chiuso fino almeno alle 14 di oggi, la principale linea aerea, Brussels Airlines, ha cancellato tutti i voli sino a lunedì.

BULGARIA - Spazio aereo chiuso fino a stamane

DANIMARCA - Spazio aereo chiuso sino alle 2 della notte fra oggi e domani.

ESTONIA - Spazio aereo chiuso sino a domani.

FINLANDIA - Spazio aereo chiuso sino almeno alle 17 di domani.

FRANCIA - Da mezzogiorno di oggi sono chiusi tutti gli aeroporti francesi sino almeno alle 8 di domani.

GERMANIA - Spazio aereo chiuso sino alle 20 di oggi.

GRAN BRETAGNA - Spazio aereo chiuso almeno fino alle 2 di notte fra oggi e domani. British Airways ha cancellato tutti i voli per oggi.

DANIMARCA - Spazio aereo chiuso sino alle 2 della notte fra oggi e domani.

IRLANDA - Spazio aereo chiuso sino almeno alle 14 di oggi. Ryanair ha cancellato tutti i voli da e per il Nord Europa fino alle 14 di domani.

ITALIA - Chiuso spazio aereo Italia settentrionale sino alle 8 di domani.

LETTONIA - Spazio aereo chiuso sino a domani.

LITUANIA - Spazio aereo chiuso a tempo indeterminato.

LUSSEMBURGO - Spazio aereo chiuso sino alle 18 di oggi.

NORVEGIA - Spazio aereo aperto per un traffico limitato in alcune zone a nord di Kristiansand. I principali aeroporti nelle Norvegia meridionale, come quelli di Oslo, Stavanger e Bergen sono ancora chiusi.

OLANDA - Spazio aereo chiuso almeno fino alle 20 di oggi.

POLONIA - Spazio aereo chiuso da ieri. Parziale riapertura prevista oggi.

PORTOGALLO - Aeroporti aperti per tutte le destinazioni tranne l'Europa settentrionale.

REPUBBLICA CECA - Spazio aereo chiuso almeno fino alle 12 di domani

RUSSIA - Aperti tutti gli aeroporti.

SLOVACCHIA- Spazio aereo chiuso da venerdì.

SPAGNA - Aperto l'aeroporto di Madrid, ma la compagnia Iberia ha cancellato tutti i suoi voli europei tranne quelli diretti o provenienti da Portogallo. Italia meridionale, Grecia e Istanbul.

SVEZIA - Spazio aereo chiuso oggi.

SVIZZERA - Spazio aereo chiuso almeno sino alle 14 di oggi tranne per gli aerei in grado di volare oltre gli 11.000 metri.

UCRAINA - L'aeroporto di Kiev è di nuovo aperto.

UNGHERIA - Spazio aereo chiuso sino almeno alle 12 di domani.

18 Aprile 2010

da Yahoo Notizie

Al link sottoindicato si accede alla pagina dove avvengono gli aggiornamenti dagli aeroporti in tempo reale.

Vulcano, domani nube al nord.
UE: "Operativi metà dei voli"
Situazione in TEMPO REALE

l blocco del trasporto aereo in gran parte dell'Europa è arrivato al quarto giorno consecutivo e alcune compagnie (Klm, Lufthansa, Air France) hanno deciso di effettuare voli di prova senza passeggeri per verificare se le condizioni atmosferiche possono consentire la ripresa dei collegamenti. Oggi in Europa saranno cancellati complessivamente circa 20.000 voli: questa la valutazione fornita da Eurocontrol, l'agenzia europea per il controllo e la sicurezza del traffico aereo. Con quelli odierni, si legge in una nota, i voli cancellati a partire dal 15 aprile in seguito alla nube di ceneri vulcaniche proveniente dall'Islanda salgono a circa 63.000. I meteorologi parlano, inoltre, di possibile discesa della nube di ceneri vulcaniche da martedì sull'Italia.

LEGGO mondo

Ottimo link Otta, grazie, sto controllando e come ultima notizia è

VULCANO, DALLE 9 NUOVO STOP
A TUTTI I VOLI NEL NORD ITALIA

Aerei: dal 2013 abolite le restrizioni sui liquidi nei bagagli a mano

29/04/2010 - 18:12

Lo ha detto oggi la Commissione europea

Saranno abolite dal 2013 le restrizioni per i liquidi nel bagaglio a mano dei passeggeri aerei. Lo ha detto oggi la Commissione europea, secondo la quale le nuove tecnologie per lo screening dei liquidi potranno essere attuate negli scali europei dall'aprile del 2013. La misura fa parte di un pacchetto di nuove regole che aggiornano quelle messe in pratica nel 2002. Intanto, dall'aprile 2011 la Commissione fa sapere che i liquidi provenienti dai duty free di scali dei paesi terzi potranno essere portati nel bagaglio a mano, mentre oggi questo è possibile solo per alcune aree come Usa, Canada, Singapore e Croazia.


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Vulcano Islanda: riaperto alle 14 lo spazio aereo del Nord Italia

09/05/2010 - 14:24

Prosegue il monitoraggio della nube

L'Enac ha annunciato che alle ore 14 è stato riaperto lo spazio aereo dell'Italia del Nord che era stato chiuso questa mattina per l'arrivo delle ceneri del vulcano islandese.


Guida Viaggi

Ceneri vulcaniche: Enac favorevole a decisioni autonome

11/05/2010 - 11:59

Polemiche sollevate dai vettori che lamentano gravi perdite economiche e contestano il sistema di raccolta dati

Dalle pagine del Corriere della Sera di oggi si apprende che il presidente dell'Enac, Vito Riggio, sarebbe favorevole alla possibilità di decidere autonomamente l'apertura e la chiusura dei cieli in base alla presenza delle polveri vulcaniche islandesi, tramite l'uso di propri voli di ricognizione. La mossa è un primo sì alla proposta della Iata e di Alitalia che chiedevano di potersi sganciare dall'attuale sistema centralizzato che fa capo a Eurocontrol. Riggio incontrerà oggi il responsabile dei trasporti, Altero Matteoli. Il presidente dell'Enac ha affermato che "ci vuole un passaggio politico a livello di ministri. Se insieme a quello francese e a quello tedesco, che stanno sperimentando nuovi sistemi di valutazione delle ceneri, il nostro ministro riesce a convincere Eurocontro, io ci sto - afferma Riggio -. Anche se sarebbe una rottura clamorosa a livello europeo". Come spiega il quotidiano tutto nasce a seguito delle polemiche sollevate dai vettori che lamentano gravi perdite economiche e contestano il sistema di raccolta dati, ritenendo dannoso ed approssimativo il sistema matematico di misurazione delle polveri vulcaniche che viene effettuato dal centro specializzato di Londra. E che poi sono i dati cui fa riferimento Eurocontrol oggi per stabilire in quali zone vietare il volo e in quali no, ma solo dopo aver effettuato controlli con appositi strumenti.


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Nube in Italia: nessuno stop aereo previsto

11/05/2010 - 15:20

Istituito un coordinamento tra il nostro Paese e la Francia

La nube di cenere vulcanica proveniente dall'Islanda si sta dirigendo verso l'Italia, ma non sono previsti nuovi stop aerei. È l'indicazione che giunge dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, al termine della riunione avuta, questa mattina, con i vertici dell'Enac per esaminare la situazione legata agli spostamenti della nube vulcanica proveniente dall'Islanda. Il ministro ha anche concordato l'attivazione di un coordinamento tra Italia e Francia per eventuali altre decisioni sul traffico aereo. La nube dovrebbe invadere il Mediterraneo occidentale fino alla Sardegna ed alla Corsica, e coprirà, inoltre, anche il Piemonte, la Liguria e gran parte della Lombardia. Entro le ore 20 di oggi la nube di ceneri vulcaniche dovrebbe estendersi su parte del Veneto, sull'Emilia Romagna, sulla Toscana e sull'alto Lazio ed, infine, entro la tarda notte tra martedì e mercoledì coprirà tutta l'Italia settentrionale e centrale, escluso il Molise.


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Vacanza mini, condannato tour operator

PAVIA. Una vacanza di 8 giorni in Egitto che, a causa dei voli spostati dal Tour operator, si è ridotta a 6. Il giudice ha condannato “Veratour” a risarcire 212 euro a quattro pavesi, oltre a 950 euro di spese processuali.


I quattro turisti, alla fine della vacanza “ristretta”, si sono rivolti a Federconsumatori Pavia, che ha avviato l’azione legale. In provincia di Pavia sarebbero almeno 350 ogni estate, le persone che fanno i conti con orari e voli diversi da quelli stipulati nel contratto di viaggio.
Il pacchetto turistico, proposto da “Veratour Spa”, era stato acquistato dai quattro viaggiatori pavesi il 9 agosto 2008 in un’a genzia di Binasco: prevedeva un soggiorno all inclusive, compresi volo di andata e ritorno, di 8 giorni e 7 notti a Sharm El Sheik, dal 9 al 16 novembre 2008 per il prezzo di 2.640 euro (cioè 660 euro per ciascuno).
Ma le cose sono andate in un altro modo. «Diversamente da quanto previsto dalla vigente normativa, l’orario dei voli non fu comunicato contestualmente all’acquisto del pacchetto, ma solo circa 2 mesi dopo, e precisamente il 13-14 ottobre 2008 - sostiene il giudice nella motivazione della sentenza -. La partenza da Milano era prevista per le 7 del mattino (con arrivo a Sharm alle 12,05), mentre il decollo da Sharm per il rientro era alle 12,55, con arrivo a Milano alle 16,25. Successivamente, il giorno prima della partenza, ossia l’8 novembre, l’orario del decollo da Milano è stato posticipato alle 15 del 9 novembre, con arrivo alle 21, mentre il rientro in Italia è stato fissato alle 23 del 16 novembre, con arrivo all’aeroporto di Malpensa alle 2 del giorno dopo. Infine, il volo di ritorno è stato anticipato alle 12,40 del 16 novembre».
Spostamenti che, a dire dei viaggiatori, hanno causato danni, di cui i quattro hanno chiesto il risarcimento.

Il giudice ha accolto la domanda di rimborso presentata dai turisti pavesi perchè «per effetto degli spostamenti degli orari di partenza dall’Italia e di rientro dall’Egitto» i viaggiatori «non hanno potuto minimamente godere nè della prima giornata di soggiorno, essendo arrivati mella notte del 9 novembre all’hotel di destinazione, nè dell’ultima, in quanto il rientro anticipato alle 12, con necessità di lasciare libere le camere alle 8 del mattino, ha sottratto loro anche il godimento della giornata del 16 novembre. Quindi il prezzo pro capite del soggiorno va proporzionalmente ridotto in ragione del minor servizio reso a fronte di quanto contrattualmente previsto».
«Non bisogna accettare di farsi falcidiare in questo modo le vacanze, ci sono norme precise da rispettare - spiega Mario Spadini, presidente di Federconsumatori Pavia -. I pacchetti vacanza devono essere definiti in modo chiaro, e la responsabilità è di chi li vende. E’ un problema trasversale, che si verifica con diversi tour operator. Con questa sentenza il giudice ha ribadito il diritto dei viaggiatori a godere del periodo di vacanza stabilito nel contratto».

12 giugno 2010


La provincia pavese

Aeroporti italiani: 24 da chiudere, 14 strategici e 10 recuperabili

19/07/2010 - 11:10

Pronto il rapporto dell'Enac sulle strategie di programmazione per il sistema italiano

Stop alla polverizzazione degli scali aeroportuali.
Sono in 24 (la metà di quelli in funzione) gli aeroporti che dovranno essere chiusi o che saranno ridimensionati, scrive Il Sole-24 Ore, in quanto hanno un bacino di traffico insufficiente o dei vincoli infrastrutturali che sono insuperabili. Questi aeroporti non potranno più avere dallo Stato sostegni finanziari e si dovrà promouovere lo spostamento del traffico su scali più efficienti. Tra i nomi delle "vittime" citate dal Sole ci sono Brescia Montichiari, Cuneo, Foggia, Ciampino.
Dieci scali sono, invece, recuperabili, tra questi ci sono il nuovo aeroporto di Viterbo, anche se non mancano le perplessità. Ad essere considerati strategici sono solo 14 scali e guadagnano un posto in serie A. In testa ci sono: Fiumicino, Malpensa e Venezia, intorno a questi tre si dovrà costruire la strategia di sviluppo del Paese. Intanto è pronto il rapporto sulle strategie di programmazione per il sistema aeroportuale italiano tramesso dall'Enac al ministero delle Infrastrutture. E' stato messo a punto da One Works-Kpmg-Norisma. Come dichiarato dal ministro Altero Matteoli, si tratta del nocciolo del futuro piano nazionale degli aeroporti. I tempi? Si parla di uno sviluppo nei prossimi venti anni. L'idea portante è quella di fare delle scelte razionali, in linea con il contesto europeo, e quindi favorire la massima concentrazione sui tre sistemi aeroportuali maggiori.
In sintesi dal piano emerge che si deve dire addio all'era del proliferare spontaneo di scali, adesso si deve fare sistema a livello nazionale e di macro-aree.
Non solo, al 2030 è previsto un forte aumento del traffico. Si dovrebbe passare dai 130 milioni di passeggeri attuali ad un traffico tra 243 e 295 milioni con crescite comprese tra l'87% e il 127%. Si tratta, quindi, di un potenziale molto importante che l'Italia rischia di perdersi qualora non venisse adeguata la capacità dei nostri aeroporti più importanti.



Guida Viaggi

Traduzione di cortesia in inglese della Carta dei Diritti del Passeggero
Passenger's Bill of Rights courtesy translation

Roma, 12 agosto 2010 -

Da oggi la Carta dei Diritti del Passeggero è disponibile online con una traduzione di cortesia in lingua inglese.

Con tale iniziativa l'Enac, seguendo le indicazioni dell'Unione Europea, intende contribuire ad informare il maggior numero di passeggeri dei propri diritti qualora si verifichino problemi durante il viaggio aereo.

I viaggiatori possono accedere più facilmente alle informazioni relative ai diritti di cui possono avvalersi durante i loro spostamenti in treno o in aereo grazie ad una campagna informativa a livello europeo lanciata dalla Commissione europea in 23 lingue. Sebbene la Commissione negli ultimi anni abbia adottato delle norme per garantire che tutti gli utenti del trasporto ferroviario e aereo possano beneficiare degli stessi livelli di trattamento in tutta l'Unione europea, non tutti i passeggeri sono ben informati sui loro diritti. Per correggere tale situazione, in concomitanza con il periodo delle vacanze estive, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie verranno affissi dei manifesti che ricordano ai viaggiatori i loro diritti. Questi ultimi potranno inoltre consultare degli opuscoli gratuiti e il sito appositamente concepito in tutte le lingue ufficiali dell'Unione europea.

ENAC


La Carta dei Diritti del Passeggero è giunta alla sua sesta edizione, a conferma dell’utilità di un’agile guida per chi viaggia in aereo.
In Informare in modo chiaro e completo i cittadini che scelgono l’aereo per i loro spostamenti è un doveroso atto di trasparenza istituzionale da parte dell’Enac, l’Autorità per l’Aviazione Civile.
Sono importanti le novità di cui questa edizione della Carta tiene conto: le disposizioni sull’assistenza ai passeggeri a mobilità ridotta, i regolamenti di sicurezza sui liquidi a bordo, l’istituzione della black list delle compagnie aeree a cui è vietato operare nell’Unione Europea.
Importanti atti normativi, senz’altro, ma anche il segno tangibile di una sempre maggiore accessibilità degli aeroporti, di accresciuti standard di sicurezza e dell’alta qualità dei servizi offerti ai passeggeri.

Carta dei Diritti dei Passeggeri

Non partono per problemi al passaporto
Il giudice: "l'agenzia li rimborsi"
La famiglia aveva prenotato una settimana di vacanza in Egitto, ma non era stata adeguatamente informata sulle condizioni necessarie per l'espatrio dei figli minorenni

Al momento dell'imbarco, i genitori hanno scoperto che sul passaporto mancava la foto dei figli minorenni, che sarebbero dovuti partire con loro per l'Egitto. Così, una famiglia di Prato ha dovuto rinunciare alla settimana di vacanza a lungo programmata. Adesso, però, l'agenzia di viaggi dovrà rimborsarla. Lo ha stabilito il giudice di pace di Prato, al quale la famiglia ha fatto ricorso attraverso i legali Alessandro Fagni e Daniele Nicolin, che collaborano con Confconsumatori.

A rendere noto l'episodio è la stessa associazione di consumatori. La famiglia pratese, spiega in una nota, "non era potuto partire per una settimana in Egitto in quanto, al momento dell'imbarco aereo, la compagnia si era rifiutata di farli partire per l'assenza, sul passaporto dei genitori, della fotografia dei figli minori, obbligatoria per il paese di destinazione". Contattata Confconsumatori, la famiglia si è dunque rivolta al giudice di pace "sostenendo come di quanto accaduto fosse responsabile l'agenzia di viaggi che, violando le norme del codice del consumo, non aveva adeguatamente informato i nostri associati dei requisiti anche formali per espatriare".

"Anzi - prosegue l'associazione - dai documenti emergeva che l'agenzia, che secondo le norme a tutela del turista ha l'obbligo di fornire tutte le informazioni del caso, non si era curata di precisare quali documenti fossero necessari per recarsi in Egitto. Così la stessa agenzia è stata costretta a rimborsare ai nostri associati l'intero prezzo del biglietto aereo e del villaggio turistico prenotato, oltre ad una seppur modesta somma a titolo di risarcimento dei danni e all'integrale rimborso delle spese legali".

(05 settembre 2010)

firenze.repubblica