Mal d'Egitto

Khan al Khalili, Il grande souk del Cairo

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Cleopatra79
view post Posted on 1/9/2006, 01:41




Khan al-Khalili: una trappola per turisti?

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Oggi Il Cairo conta circa 16 milioni di abitanti, una cifra impressionante che la rende una città caotica, sovraffollata e piena di traffico!
Per altri aspetti Il Cairo è, però, una città piena di fascino, brulicante di vita che ha uno dei suoi punti nevralgici nel bazar di Khan al-Khalili.
Questo immenso souk con i suoi negozi, le sue bancarelle che si trovano in un intreccio di vie, vicoli, piccole piazze, consente di ammirare uno dei più particolari scenari del Cairo, un'occasione unica per entrare in contatto con le usanze del Cairota.
Il bazar, spesso, viene inserito dal turista nella lista dei "posti da dimenticare"; questo impatto così negativo, viene vissuto soprattutto nei viaggi organizzati in cui, nel poco tempo a disposizione, il turista si affretta a fare acquisti così snervato dalla persuasiva parlantina dei commercianti, deluso nello scoprire che lo stesso oggetto è stato acquistato dall'amico a minor prezzo, ossessionato dalla continua ricerca del compagno di viaggio e di punti di riferimento per la paura di perdersi nei vicoli del bazar.
In realtà il Khan è un indescrivibile insieme di odori, colori, voci che creano un'atmosfera difficilmente rivivibile. Cercate di non vederlo solo come un'accozzaglia di cianfrusaglie o di souvenirs turistici fatti in serie; provate a riconoscere, tra i numerosi turisti, la gente del posto con i suoi ritmi, le sue abitudini, i suoi passatempi. Passeggiando fra le vie del bazar verrete immediatamente colpiti da profumi di spezie, da stoffe coloratissime che, di tanto in tanto, lasciano il posto agli "awha", i tipici caffè dove si riuniscono gli uomini per fumare il narghilè, il cui fumo leggero e il cui odore dolciastro sono quasi un invito ad assaggiare la tipica bevanda ricavata dalle foglie di ibisco: il karkadè.
Il bazar è anche una miniera di suoni particolari: da una "babilonia" di voci sovrapposte alla voce del muezzin che dal minareto chiama i fedeli alla preghiera, allo schiocco della lingua da parte di qualcuno in bicicletta o su un carretto che cerca di farsi strada. Resterete di sicuro colpiti anche dall'immagine dei tanti ragazzi che trasportano il pane, ancora caldo, sulla testa in strane ceste a forma di gabbia; o ancora di donne che portano a spasso anatre e papere in canestri di vimini anch'essi incredibilmente in equilibrio sul capo.
Andate anche alla ricerca dei numerosi laboratori artigianali nascosti in viuzze e cortili, snobbati dal turismo di massa, dove resterete incantati dagli oggetti di sicuro valore che si presenteranno davanti ai vostri occhi: manufatti in vetro, papiri autentici lavorati a mano, splendidi monili in ematite, vasi di alabastro, gioielli in oro e argento, oggetti di antiquariato.
Vedrete: Khan al-Khalili è tutt'altro che una trappola per turisti!!!

Fonte: Viaggeria

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caroldidi
view post Posted on 20/12/2006, 06:59




chissa che ora che rimmarro`un po in egitto non mi faccia portare pure a khan al-khalili..deve esere molto carino come posto..come tutte le parti dell`egitto..
 
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alex000025
view post Posted on 31/7/2007, 20:53




Ciao, secondo me Khan el Khalili si divide un po' in due. Nel senso che per quanto riguarda la prima parte, quella cui accedi da Midan Hussein (dove c'e' El Fishawi's) è abbastanza una trappola per turisti...troppi gadget tipici da negozio di souvenir, troppi turisti in giro. Però appena ti addentri un attimo proseguendo verso nord c'è il quartiere di Gamaliyya (quello di Mahfuz) dove inizia il Cairo islamico che è tutta un'altra cosa. Molto più duro, vero, genuino, povero ma allo stesso tempo profumato, caldo, intenso come pochi. E' molto bella anche la parte del mercato a sud di Khan el Khalili, quella che porta alla cittadella, il quartiere si chiama Al-Ghouriyya).
Ciao! :-)
Alex
 
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Maryam_76
view post Posted on 20/12/2007, 17:26




Secondo me un giretto bisogna farlo, ma bisogna stare attenti agli acquisti...io credo che si compri meglio in centro. Però per me che devo acquistare abiti e accessori per la danza conviene sempre andare a Khan al Khalili.
 
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Minea 313
view post Posted on 23/6/2008, 21:47




Ubicazione di Khan al Khalili

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kikka7913
view post Posted on 25/8/2008, 15:04




Mia cara Cleopatra,
sono al mio primo giorno di visita su questo blog che sto trovando utilissimo.
Partirò x l'Egitto il 7 settembre, destinazione Cairo e dintorni. Diciamo che il Cairo sarà il punto d'appoggio x poi visitare la zona circostante (ma non troppo). Inizialmente pensavo di dovermio organizzare facendo una scaletta dei vari poi, poi leggendo una guida ho capito che il Cairo è una città talmente grande e variegata che x vivitarla tutta ci vorrebbero 2 settimane.
Dalla tua descrizione non mancherò certo di visitare il mercato, mi ha veramente affascinato leggere quanto da te scritto e sono certa, conoscendomi, che mi piacerà molto.
Volevo chiederti dei consigli sull'abbigliamento: è vero che le donne non possono portare gonne o pantaloni che lascino scoperto il ginocchio? e che le spalle devono essere sempre coperte? ho letto addirittura che non sono ammesse maglie a maniche corte? queste cose valgono anche x i turisti o x noi chiudono un occhio?
Capisco i luoghi sacri e rispetto molto usi, tradizioni e modi di pensare altrui, sopratutto di un paese che ti ospita, ma vorrei capire bene come funziona ed evitare di portare con me cose eccessivamente coprenti con il rischio di morire dal caldo x niente.
Altra domandina? sai indicarmi un posto x i bagni turchi?
Considera che non alloggeremo in albergo ma saremo ospiti di una xsona italiana che lavora lì, quindi escludiamo eventuali bagni turchi o saune dell'albergo.
Aspetto con ansia una tua risposta e dico :56UHTN: anticipatamente.
A presto


Federica

 
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ARNAP
view post Posted on 13/11/2009, 11:46




Khan el-Khalili


Khan el-Khalili (arabo: خان الخليلي) è il principale suq della Cairo Vecchia e una delle principali attrazioni turistiche, anche a causa delle sue grandi dimensioni che, solo dopo il Bazar d'Istanbul lo rendono il secondo mercato più grande dell'intero Vicino Oriente.

Storia
Il suq risale al 1382, quando l'Emiro Jaharks el-Khalili fece costruire un ampio caravanserraglio (خان khan in arabo) al Cairo, all'epoca sotto la dominazione del Sultano mamelucco Barquq. Da quel momento in poi il mercato mantenne sempre la sua denominazione di khan.

Dal tempo di Barquq, che regno tra il 1382 e il 1399 come primo Sultano della dinastia dei Circassi (in arabo Jarkas), numerosi furono i restauri e gli ampliamenti di Khan el-Khalili, costruiti all'interno delle mura erette dalla dinastia ismailita dei Fatimidi. Quando Barquq avviò i lavori di edificazione della madrasa che porta il suo nome, in Bayn el-Qasrayn (lett. "Fra i due palazzi"), fu necessario ricostruire altrove i mercati, con le loro botteghe e i loro magazzini, e Khan el-Khalili poté quindi vedere la luce.

Oggi
Il suq si fa notare per la buona qualità dei suoi tessuti, delle sue pelli, delle vivande, delle spezie, dei gioielli tradizionali e dei profumi, venduti a prezzi ragionevoli, per i quali occorre a lungo trattare, secondo un costume diffuso in tutto il mondo islamico. In aggiunta ai negozi vi sono numerosi caffè (مقهى, maqha, o قهوة, qahwa, a seconda che si usi il dialetto o l'arabo classico), tra cui l'ormai storico Fishawi, in cui si serve normalmente la shisha ("vetro" o "bottiglia" in lingua turca). Abbondano ristoranti per tutti i livelli di spesa e botteghe in cui si vende il cibo tradizionale egiziano (kebab, shawarma, ful medammes, accompagnato dall'‘esh baladi, il pane casareccio a forma di focaccia). Attigua al Khan el-Khalili si erge la moschea di al-Husayn (sayyidnā al-Husayn, "Nostro signore al-Husayn e l'Università-Moschea di al-Azhar.

Il romanzo di Naguib Mahfouz Zuqaq al-Midaq (Vicolo del Mortaio) è ambientato in una strada del Khan el-Khalili.


tratto da Wikipedia enciclopedia
 
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ARNAP
view post Posted on 13/11/2009, 12:12




Alcune foto del grande bazar:





L'entrata al souq si trova in fondo a sinistra della piazza della moschea di El-Hussein








Edited by ARNAP - 13/11/2009, 13:53
 
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ARNAP
view post Posted on 13/11/2009, 12:29




Queste foto le ho scattate all'interno del celebre Caffé El-Fishawy e dintorni:



Qui abbiamo ordinato thè, succo di fragola (che in verità è un ottimo e gustosissimo frullato in Egitto) e shisha


Ci sono molti specchi alle pareti, lampade e quadri appesi ovunque; l'atmosfera è decisamente calda, profumata ed avvolgente, anche per il fatto che l'intero bar è costruito con il legno, ci sono infatti bellissimi disegni intarsiati a mano








Vicino al bazar si trova una grande piazza e la grande moschea di El Hussein




In cima alla piazza ci sono moltissimi ristoranti (una volta ho mangiato il kebab, davvero buono!). Ai tavoli siedono sia egiziani che numerosi turisti





 
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O t t a
view post Posted on 21/1/2013, 10:01




Nessuna visita a Il Cairo è completa senza una sosta al Khan El-Khalili bazar, dove si è trasportati indietro nel tempo all'interno del grande souk.
Guardiamo le bancarelle, immaginiamo di sentire il profumo di spezie, il trambusto del commercio, gli oggetti che potremmo acquistare, e assaporare l'emozione di passeggiare all'interno di questo mercato.

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Pubblicato in dati 21 maggio 2012

 
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10 replies since 1/9/2006, 01:41   997 views
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